Fujiwara no Fuhito[3] (藤原 不比等?; 659 – 13 settembre 720) è stato un politico giapponese oltre che statista e cortigiano, durante i periodi Asuka e Nara.
Secondo figlio di Fujiwara no Kamatari (o, secondo altre teorie, dell'imperatore Tenji), Fuhito ebbe quattro figli maschi, da due donne diverse, che furono i fondatori dei quattro rami principali del Clan Fujiwara: Fusasaki fondò il ramo Hokke (detto anche "Settentrionale"), Maro fondò il ramo Kyōke (detto anche "Capitale"), Muchimaro fondò il ramo Nanke (detto anche "Meridionale") e Umakai fondò il ramo Shikike (detto anche "Cerimoniale"). Ebbe anche quattro figlie, da altre due donne, tre da Kamohime e una da Tachibana no Michiyo. Miyako, una delle figlie avute da Kamohime, divenne una concubina dell'imperatore Monmu e diede alla luce l'imperatore Shōmu, mentre la figlia avuta da Tachibana no Michiyo, Kōmyōshi, divenne imperatrice consorte, sposando proprio suo nipote Shōmu e prendendo il nome di Kōmyō.
Durante il regno dell'imperatore Monmu, il governo ordinò che solamente i discendenti di Fuhito potessero portare il cognome di Fujiwara e potessero essere nominati nell'ufficio del Daijō-kan (太政官?), ossia in quello che, nel Giappone premoderno, era l'organo più importante del governo imperiale.